Spesso oggetto di dibattito sulla loro attendibilità, i Test Covid rapidi sono oggi strumenti molto diffusi per la diagnosi di Covid-19, in particolare per lo screening di massa.
Permettono, infatti, di identificare con un buon livello di affidabilità e in tempi rapidi, le persone positive al SARS CoV-2 anche in assenza di sintomi. Se eseguiti sistematicamente, per esempio prima di un volo aereo, nelle scuole o nei luoghi di lavoro, possono limitare la nascita di focolai e quindi contribuire a limitare la diffusione del virus. del Dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano, spiega il loro funzionamento e utilizzo. Tampone molecolare e tampone rapido: le differenze In entrambi casi, è richiesto il prelievo di materiale biologico presente nel naso e/o nel cavo orale: per il tampone molecolare Covid-19, il campione viene processato in laboratorio, mentre con il tampone rapido il risultato si legge direttamente sulla striscia del test, in 15-30 minuti.
La sostanziale differenza sta nel metodo di analisi. Il metodo di analisi del tampone molecolare termine ‘molecolare’ indica una metodologia che consiste in un’estrazione e in un’amplificazione. Essendo il SARS CoV-2 un virus che utilizza l’RNA come materiale genetico, con il tampone molecolare si va a ricercare l’RNA. È un processo che richiede tempo, anche se l’evoluzione delle tecniche ha permesso di ridurlo notevolmente: dalle 6-7 ore necessarie anni fa, alle 2 e mezza-3 ore di oggi. Le apparecchiature più evolute, come quelle che in dotazione al laboratorio del Policlinico San Donato, sono semiautomatiche e utilizzano una lettura con algoritmi, riuscendo a individuare anche i campioni debolmente positivi”, spiega il Prof. Corsi Romanelli. Il metodo di analisi del tampone rapido Con il tampone antigenico rapido, invece, non si estrae RNA, ma si cerca l’antigene. La presenza del virus è rilevata tramite la reazione tra antigene (la Spike protein del virus) e anticorpo, che è presente all’interno del test.
In circa 15-30 minuti, si ottiene un risultato qualitativo, positivo/negativo o non valido, in caso di campione insufficiente. Il metodo è come quello del test di gravidanza che si acquista in farmacia” prenota il tampone rapido L’affidabilità dei tamponi rapidi Tamponi molecolari e tamponi rapidi non possono essere paragonati: sono cose diverse, che adottano due differenti metodologie. L’affidabilità dei tamponi rapidi dipende dalla sensibilità e dalla specificità dichiarate dalle aziende produttrici dei numerosi kit presenti ora in commercio”, avverte il professore Romanelli. Cosa sono la sensibilità e la specificità dei test La sensibilità è la capacità di identificare i soggetti ammalati, mentre la specificità è la capacità di individuare i soggetti sani – approfondisce lo specialista -. Se un test è sensibile/specifico al 97% significa che su 100 test, 3 possono essere sbagliati”. I limiti del tampone rapido In linea di massima, possiamo dire che i tamponi rapidi sono abbastanza affidabili, ma possono non rilevare i cosiddetti debolmente positivi, risultato che può corrispondere sia all’esordio, che alla fine dell’infezione. Nascono per non.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Tampone Covid Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)