Ormai ognuno di noi quando sente parlare di esito tampone covid e quando sente parlare le varie misure giustamente gli vengono in mente dei cattivi ricordi di quando la situazione per il covid era molto più severa di ora, ed eravamo costretti a farci tamponi per qualsiasi motivo, e quindi la maggioranza di noi conosce l’argomento a memoria e sa che ne esistono varie, e sa soprattutto che ognuno ha dei pro e dei contro.
Solo che le persone fanno fatica anche a pensare di farsi un tampone perché sono stanche da una parte e pensiamo a chi fosse costretto a farlo in ogni giorno per poter lavorare perché non era vaccinato e perché non aveva il green pass, ma soprattutto ormai molte persone sottovalutano il problema del covid e quindi sottovalutano l’importanza di fare un tampone.
Ma questa sembra una scelta scellerata perché in realtà farsi un tampone è ancora molto utile, soprattutto quando in casa con noi vivono nei genitori anziani o dei nonni, o dei i bambini o comunque andiamo sempre a trovarli, o magari vivono persone immunodepresse.
Dobbiamo renderci conto che, se noi ci facciamo un tampone, anche se abbiamo contratto il virus in forma asintomatica e quello può sempre capitare, almeno siamo consapevoli di averlo contratto e possiamo proteggere queste persone semplicemente stanno un po’ più lontani, oppure usando la mascherina.
Ma come primo punto intanto non dobbiamo fare testa nostra dobbiamo subito contattare il nostro medico di famiglia, che poi è sempre lui che ci indica la via semplicemente perché ci conosce bene e ad esempio conosce la nostra clinica e quindi sa quanto possiamo rischiare rispetto al Virus.
Nella maggioranza dei casi le persone non rischiano di andare a finire all’ospedale ricoverate per la forma più grave della patologia, però alcune persone che si trovavano in condizioni di fragilità già prima rischiano e un medico di famiglia lo sa.
Come sa pure se conviene puntare su un tampone salivare o conviene puntare sul classico tampone molecolare, dipendendo anche dai sintomi che ha la persona.
Il nostro medico di famiglia ci consiglierà il tampone più adeguato alla nostra situazione.
Come dicevano il titolo di questa seconda parte come abbiamo detto anche alla fine della prima, comunque sarà il nostro medico di famiglia che per esempio ci consiglierà quale tampone sottoporci.
Per quanto riguarda le tempistiche di risposta è chiaro che, se puntiamo sui tamponi salivari o comunque sui tamponi antigenici rapidi, potremmo avere le risposte anche dopo mezz’ora o dopo al massimo un’ora.
Solo con questi tamponi, in particolare quello salivare, non danno delle certezze massime e come succede invece con quello molecolare.
Per questo dicevamo che deve essere il medico a valutare la gravità del rischio che stiamo correndo, e soprattutto dovrà valutare se possiamo aspettare perché, se c’era qualche urgenza è chiaro che intanto ci dirà di fare un tampone rapido e poi si vedrà il da farsi.
Soprattutto si inizieranno con le cure e con le terapie, perché poi l’obiettivo del tampone è accelerare i tempi.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Tampone Covid Milano data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)